CANELLI E L'UNESCO
CANELLI E L'UNESCO
Girobike Canelli
L'Unesco salvaguarda e promuove i beni culturali-naturalistici dell'umanità.
L'Unesco salvaguarda e promuove i beni culturali-naturalistici dell'umanità.
Canelli è inserita, insieme ad altre quattro aree limitrofe (Barolo, Grinzane Cavour, Barbaresco e Nizza Monferrato), tra le zone vitivinicole con paesaggi eccezionali ma, grazie alla particolarità delle sue "Cattedrali sotterranee", offre qualcosa di davvero unico, presente solo in questo territorio.
Canelli è inserita, insieme ad altre quattro aree limitrofe (Barolo, Grinzane Cavour, Barbaresco e Nizza Monferrato), tra le zone vitivinicole con paesaggi eccezionali ma, grazie alla particolarità delle sue "Cattedrali sotterranee", offre qualcosa di davvero unico, presente solo in questo territorio.
Canelli con le "cattedrali sotterranee" sprofonda per più piani nelle viscere delle dolci colline, anch'esse testimoni di una storia enologica del territorio e, per estensione, della Nazione stessa, conquistando nei secoli, con i propri vini i principali mercati internazionali.
Canelli con le "cattedrali sotterranee" sprofonda per più piani nelle viscere delle dolci colline, anch'esse testimoni di una storia enologica del territorio e, per estensione, della Nazione stessa, conquistando nei secoli, con i propri vini i principali mercati internazionali.
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Notizia certa, data da un censimento dei primi del Novecento, è l'esistenza in Canelli dell'attività di ben cinquanta aziende imbottigliatrici, tutte dotate di ambienti sotterranei indispensabili alla lavorazione di vermouth e spumanti ora inglobati nel tessuto urbano o abbandonati.
Notizia certa, data da un censimento dei primi del Novecento, è l'esistenza in Canelli dell'attività di ben cinquanta aziende imbottigliatrici, tutte dotate di ambienti sotterranei indispensabili alla lavorazione di vermouth e spumanti ora inglobati nel tessuto urbano o abbandonati.
Attualmente ci sono quattro cantine visitabili patrimonio architettonico con una estensione di diversi chilometri, avvolte nella penombra, caratterizzate dalle ampie volte a botte, in un'atmosfera quasi sacrale che ispira silenzio e rispetto della memoria nascosta di un tempo ricco di scoperte scientifiche legate al mondo del vino che hanno influenzato un intero territorio.
Le cantine storiche, scavate tra XVII e il XX secolo, grazie alle specifiche competenze costruttive sono idonee a fornire le stesse condizioni ambientali che altrove si acquisiscono con impianti di costosa tecnologia.
Le cantine storiche, scavate tra XVII e il XX secolo, grazie alle specifiche competenze costruttive sono idonee a fornire le stesse condizioni ambientali che altrove si acquisiscono con impianti di costosa tecnologia.
Canelli si fregia del vitigno Moscato bianco da cui si ricavano docg Asti e Moscato d'Asti con una superficie di quasi 10.000 ettari distribuiti in 52 comuni limitrofi.
Per info istituzionali è possibile consultare il sito del COMUNE DI CANELLI